Amici

Amici -Ma sei pazzo? La lasci andare via?- -Fatti i cazzi tuoi, non vedi che sono distrutto dal dolore? Abbi almeno la compiacenza di non girare il coltello nella piaga.- -Non ti capisco, hai fatto di tutto per averla, per renderti desiderabile a lei, e adesso la lasci scivolare via così, hai sempre detto che…

Reali banalità

Reali banalità Le mezze stagioni sono alternate, capita di passare dalle maniche corte al piumone con cappuccio, e guanti, e cuffietta, oppure si rimane in maglia leggera e giubbotto leggero, con occhiali da sole, oppure piove, piove sul bagnato, come quando hai una rata in scadenza e ti fermano con la revisione dimenticata, dimenticata perché…

L’arpa

L’arpa Era seduta su un bellissimo sgabello di salice, aveva lunghi boccoli biondi, ed un profilo perfetto, che sfiorava lievemente la cassa di risonanza dell’arpa, anch’essa in salice, un bellissimo salice nero, la sua guancia destra vibrava in un contesto unico insieme al suo respiro, occhi neri intensissimi che si socchiudevano quando i suoni diventavano…

Un solo giorno

Un solo giorno Vorrei qualcosa di roseo, leggero, color nuvola al tramonto, dal sapore dell’acqua fresca, vorrei una carezza dopo un sorriso, vorrei un sospiro dopo una risposta, vorrei non aver domande da porre, ma solo parole da mischiare, parole da incrociare a quelle di tutti, tutti quelli che sorridono, e che sono in quel…

Che peccato

Che peccato Ho scagliato la prima pietra, peccato, era anche l’ultima. Ora resto senza pietre, ma con la voglia di guardare negli occhi quelli che ho colpito, come un prete che guarda negli occhi i fedeli, senza vederli. L’anonimato di quelli che scagliano le pietre rimane simile a quello degli alcolisti, alla fine si trovano…

Nel silenzio

Nel silenzio Qualcosa di eclatante, quella donna cercava un’idea, una possibilità, qualunque cosa fosse eclatante. Lui non la considerava null’altro che una confidente, nemmeno tanto intima, era una donna appariscente, bella, ma non bella per i suoi gusti, e sicuramente non lo era per la sua chimica. Si vedevano regolarmente ma nessuno dei due faceva…

La fila

La fila Era in fila, impaziente, non capiva chi potesse avergli inviato quella cosa, raccomandata o pacco che fosse, non riusciva a immaginare, ma era certo che non fosse qualcosa da pagare, i bolli erano a posto da tempo, la tassa mondezza pagata, forse il nuovo tesserino sanitario. ‘Maledizione’ ripeteva a se stesso, anche se…

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