Dicono…:
Locandina
Un romanzo giallo dalla trama originale, dove l’autore prende in mano il lettore tra le vie, in superficie e sotterranee, della bellissima Sassari, che viene descritta con dovizia di particolari anche inediti.
4 Marzo 2025
Remo Barbaro
Un romanzo sorprendente, che segna l’esordio di Cesare Carta nel genere, nonostante l’autore abbia già altre nove pubblicazioni e un libro di vignette. Anche il disegno in copertina infatti è opera sua. E’ un giallo affascinante, con colpo di scena finale, ma a colpirmi di più è stata l’ambientazione. Per chi conosce Sassari è un modo per rivederla nei suoi aspetti anche inediti e per chi non la conosce è un modo per scoprirla.
Un romanzo sorprendente, che segna l’esordio di Cesare Carta nel genere, nonostante l’autore abbia già altre nove pubblicazioni e un libro di vignette. Anche il disegno in copertina infatti è opera sua. E’ un giallo affascinante, con colpo di scena finale, ma a colpirmi di più è stata l’ambientazione. Per chi conosce Sassari è un modo per rivederla nei suoi aspetti anche inediti e per chi non la conosce è un modo per scoprirla.
Sono particolarmente contento della fiducia che Cesare Carta mi ha riposto perchè questo libro lo avrebbe pubblicato qualsiasi editore e fa onore alla mia casa editrice averlo con noi.
4 Marzo 2025
Comitato di redazione
“Riteniamo il testo ben scritto, la storia avvincente, i canoni letterari di genere ben articolati e sapientemente intercalati. Il testo è fluido. La storia coinvolge, senza mai cadere nel banale o nel ripetitivo. Lo stile letterario piacevole. Un bel “giallo” idoneo alla pubblicazione.” Questo è stato il parere che il comitato di redazione a consegnato al nostro editore.
17 Dicembre 2024
Valeria Secchi
Cesare, ho appena finito di leggere il testo che mi hai mandato.. che dire!! Avvincente, l’ho letto in pochissimo tempo, hai una scrittura agile che non annoia né perde di ricchezza. Mi ha stupito il tuo modo di descrivere luoghi e azioni, si intuisce una ricerca anche su Sassari. Tra l’altro la scelta di ambientarlo a Sassari è secondo me vincente, proprio per il modo di combinare storia e finzione. E ti dico di più, grazie alla tua scrittura Sassari assume un fascino esoterico, misterioso. Insomma, sei bravissimo (questo lo sapevo già ma ci tengo a rimarcarlo) e devi continuare a scriverlo. Voglio vederlo stampato poi eh!
26 Novembre 2019